ART2NUIRE VOL. 1 : Una lingua che taglia
dicembre 17, 2007 3:11 pm
DJ Shawan – ART2NUIRE Vol.1
su Jamendo
[Italiano]
Abitare in Francia e ascoltare musica francese vuol dire passare (spesso) per il Rap, l’Hip-Hop e l’RnB. Si ha come l’impressione che i Francesi ce l’abbiano nel sangue. Ma in genere si tratta di roba molto commerciale, che spesso fa il verso a quel misto di Hip-Hop e Pop commerciale che sembra tanto “vendere” negli States.
Per fortuna Jamendo è un universo diverso, dove trova ancora spazio il Rap vero, quello cattivo, quello che mette insieme una penna che scrive rime, dei bit duri e “bastardi”, per sfogarsi in musica piuttosto che per strada a farsi.
E questo album è proprio questo, Rap duro e puro, semplicemente cattivo e disarmante.
Un esempio: “Entre insomnie et derapage”, quando i pensieri prendono il sopravvento sul sonno, e la rabbia è tanta che non può essere espressa con parole e ritmi calmi.
Per non parlare del pezzo che apre l’album: “Qui sont ils?”. Ogni parola esprime rabbia e voglia di combattere, di ribellarsi.
Un album pieno, pieno di bits dolci e acidi, pieno di contenuto, di parole pesanti come massi.
Una produzione quasi perfetta, la voce sempre dentro al suono e mai fuori.
E i feat. sono decisamente importanti, rendono l’album vario e coerente allo stesso tempo.
In poche parole, uno degli album Rap da non perdere, di quelli che definiscono un genere, di quelli da ascoltare a volume alto, magari in una stanza chiusa e insonorizzata per poter urlare e buttare tutto fuori. Poi vi sentirete meglio.
[Française pour l’artiste]
Bravo! C’est un vrais album Rap! J’aime les textes, les bits, la production, bref tout.
Y il a de la rage, et moi j’adore la rage dans le Rap. Sont des morceaux comme “Qui sont ils” et “Entre insomnie et dérapage” que me font profondément aimer le Rap et ton album.
Merci pour partager avec nous tout ça!
Tags: creative commons,Jamendo,Musica,recensioni jamendo
Categorie: Jamendo
3 commenti »
3 risposte a “ART2NUIRE VOL. 1 : Una lingua che taglia”
Abitare in Francia ed ascoltare musica commerciale francese deve essere vietato dalla convenzione di Ginevra 🙂
Tra Brassens, Piaf, Trenet e quelli che cantano adesso c’e’ un abisso al cui confronto la Fossa delle Marianne e’ una vasca da bagno!
Dovresti dirlo ai negozi, ristoranti, pub, sale d’aspetto.. difficilmente sentirai Brassens se passeggi un giorno per le strade di Francia…
Tutto molto triste. 🙁
Sarà per questo che hanno inventato le le cuffiette e i lettori di mp3, pour se promener sur les rues en ecoutend Brassens 🙂